
Quando fai fatica a comprendere una frase c’è sempre almeno una parola che non ti è del tutto chiara o che ha un significato un po’ diverso da quello che pensi che abbia e quindi si crea confusione.
Mi è capitato spesso infatti di sentirmi dire: “Mi piacciono i tuoi video, ma non me ne intendo tanto e a volte faccio fatica a seguirti.”
Per fare in modo che capiti meno ho pensato di fare un articolo per spiegare in modo semplice alcuni termini tecnici dell’arte che si sentono ripetere più spesso.
Vediamoli insieme…
Affresco

È un termine che viene usato spessissimo a sproposito per indicare qualunque pittura su un muro.
Invece e’ una tecnica specifica in si applicano i pigmenti sulla malta fresca: “a-fresco” appunto.
Nell’immagine un dettaglio del Giudizio Universale di Michelangelo.
Allegoria
Si parla di allegoria quando un opera rappresenta un concetto astratto in modo figurativo.
Nell’immagine l’Allegoria della Pittura di Francesco Gessi, 1630.

Arco a tutto sesto

E’ l’arco a semicerchio, SESTO era in antichità il nome del compasso. E’ l’arco che troviamo negli anfiteatri, negli acquedotti e nei ponti romani.
Arco a Sesto Acuto
L’arco a Sesto Acuto detto anche Ogiva è quello che si ottiene dall’incrocio di due archi a tutto sesto. E’ stato ampiamente usato nell’architettura gotica

Capitello

È la parte, di solito decorata, che sta in cima ad una colonna.
Ricordate che le colonne sono rotonde mentre i pilastri sono squadrati
Chiaroscuro
È l’effetto di ombre e luci che si crea su di un disegno o dipinto, che dà l’impressione di tridimensionalità.
Curiosità: anche in inglese si dice chiaroscuro
Il tratteggio invece è quel tipico tratto disegnato che crea il chiaroscuro.
Le parti scure si chiamano ombreggiature; talvolta si fa anche il tratteggio delle parti chiare, in quel caso si chiamano lumeggiature.

Committente
È colui che chiede all’artista di realizzare un’opera e lo paga.
Composizione

È il modo in cui visivamente si dispongono gli elementi di un’opera, e questa è una scelta dell’artista. E’ la struttura dell’opera, la sua impalcatura.
Nell’immagine una analisi della Flagellazione di Piero della Francesca.
Disegno
Sembra semplice, ma è una parola che si usa spesso in modo improprio.
Disegno deriva da SEGNO e disegnare ha che fare con il fatto di tracciare un segno, come in questo caso.
Nell’immagine l’Ercole di Antonio del Pollaiolo (1475)

Grafica: è in senso più ampio, tutto ciò che riguarda la parte il disegno e della grafia.
Iconografia: è il modo in cui un certo soggetto è tradizionalmente rappresentato.
Ad esempio, nei dipinti a soggetto religioso vedrete sempre Gesù con la tunica rossa ed il manto blu, è la sua iconografia quindi gli artisti non avevano la possibilità di cambiare questo elemento; allo stesso modo Ercole è rappresentato con la pelle di leone.
Incisione: sono tutte quelle tecniche con le quali si crea il lavoro su una superficie, detta matrice, sulla quale si mette l’inchiostro.
La matrice può essere di vari materiali,e in base a questi la tecnina prende nomi diversi, come litografia (pietra) o Xilografia (legno).
Una volta creata la matrice viene poi pressata su un certo numero di fogli di carta, ottenendo la stampa.
Di solito le stampe vengono numerate, così si sa quante copie esistono.
Mecenate: è un committente appassionato, ma anche protettore di artisti.
Il nome deriva da Caio Mecenate, un patrizio romano dell’epoca di Augusto che faceva… il mecenate.
Panneggio

È il modo in cui la stoffa viene drappeggiata in modo da donarle pieghe belle e molto naturali.
Pittura: ha a che fare con i colori.
Quando si dipinge, di ottiene un dipinto o una pittura.
Personificazione: è un soggetto umano che in realtà rappresenta un concetto astratto o non umano, come la verità, la virtù, ma anche una città, come la personificazione di Venezia.
Programma iconografico: è la scelta di come impostare un’opera, quali elementi devono esserci e come devono essere rappresentati, e di solito è il committente che lo sceglie.
Ho approfondito questo argomento nell’articolo “Fuori dagli schemi”.
Tecnica: significa come si fa materialmente a fare un’opera, quali mezzi si usano. Si parla di tecnica ad olio, affresco, tempera, incisione, scultura, bronzo a cera persa, mosaico eccetera.